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Domenica scorsa un giro all'insegna della tradizione. Un giro esplorativo senza meta ma con un punto fermo: Il Faeta. Arrancando sotto il sole sono risalito da Vicopisano, poi verso Col di Cincia e quindi sosta pranzo all'agriturismo Serra di Sotto con la pelata ridotta  a bacon fumante. Mezz'ora di chiacchere con i pochi avventori eppoi direzione Piambello. Quasi per magia si passa dal Sahara del Versante Sud est alla giungla lussureggiante del lato lucchese. A Piambello mancavo da anni ma è veramente bello. E' impressionante come nel giro di poche decine di metri il bosco si trasformi. 


Proseguo sotto le antenne e quindi l'immancabile Bisantola fino a Croce. Bikers incrociati fino ad ora:0. Alla Nino Schurter attacco il Faeta. A mezzo tiro mi affaccio sul Lavinia ma mi rendo subito conto che non è roba per frontisti agghindati frou-frou....poco ma sicuro ci tornerò col trattore e con animo belligerante. Proseguo sulla cima. Sugli ultimi metri di roccia, a causa della scarsa confidenza con gli spd e del mio carattere presuntuoso, finisco dentro i cespugli di asparago selvatico. Ne esco ridotto come un porcospino. Seguono 20 minuti di minuziosa e dolorosa rimozione delle spine conficcate d'ognidove e quindi, indispettito, scendo i nonni come Cristo flagellato. All'intersezione con la forestale la mia curiosità ha la meglio. Devio a sx e proseguo in costa al Faeta fino quasi all'intersezione col Lungorete 00 che mi è precluso da 15 metri di vegetazione invalicabile. Mi godo lo spettacolare Belvedere e torno sui miei passi. 


Prima del Verruchino decido di buttarmi sullo 00 Faeta, un fiume di sassi fino a Campo Croce. Di qui un Picabeba in scioltezza, non prima però di aver rigonfiato le gomme che pisciano lattice da tutte le parti. Al termine del Picabeba un lunghissimo e panoramico mangia e bevi fino all'asfalto che sale su da Calci. 


Risalire a Ceragiola è impossibile, troppo tardi e troppo sfatto. Mi congedo su strada fino a Vicopisano. Giusto il tempo di una Cocacola in mezzo ai residui umani scampati alle ferie e raggiungo la macchina. Mi guardo un attimo nello specchietto......troppo atroce per descrivere.

54km 1810m+

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